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marketing tradizionale e marketing digitale

Marketing tradizionale e marketing digitale. Vediamo le differenze.

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Con il passare degli anni l’intero “sistema mercato” si è trasformato in funzione delle nuove tecnologie e strumenti di comunicazione.

I processi di produzione e vendita, di conseguenza, hanno dovuto adeguarsi ad un modello completamente nuovo e dinamico.

Ecco che marketing tradizionale e marketing digitale hanno iniziato a configurarsi come due declinazioni che si occupano del medesimo campo di interesse.

Gli argomenti che affronteremo in questo articolo

Il marketing tradizionale affidava le proprie attività a canali di comunicazione come stampa, tv e radio.

In questo contesto le aziende e i brand padroneggiavano il processo di vendita e di comunicazione in un flusso piatto e unidirezionale: l’impresa produceva la merce o il servizio e vendeva, tramite questi strumenti, ai clienti, che recepivano i messaggi in modo passivo.

Con il diffondersi di Internet e dei social media la situazione è notevolmente cambiata, e in tempi anche molto rapidi. Discipline come il marketing hanno visto perdere di valore gli strumenti fino ad allora utilizzati a vantaggio di canali molto più interattivi e dinamici.

Alla luce di queste considerazioni possiamo vedere come la prima differenza tra marketing tradizionale e marketing digitale è sostanziale e riguarda gli strumenti attraverso i quali il marketing si svolge.

Marketing tradizionale e marketing digitale: un duo inseparabile.

I cambiamenti dei processi di mercato non hanno portato tuttavia al declino dei mezzi tradizionali di vendita.

Oggi si preferisce considerare i mezzi del marketing tradizionale e marketing digitale, come strumenti da utilizzare insieme, nel giusto mix.

Quindi all’attività di marketing (e di pubblicità) sui canali tradizionali si è aggiunta l’attività tramite Google e social media come Facebook, Twitter, Siti Web, Community e così via.

Il potere digitale: chi sono i Prosumer?

Marketing tradizionale e marketing digitale sono contraddistinti ognuno da termini e figure proprie.

Il digital marketing è un processo che vede la nascita di una nuova figura: il PROSUMER.

I prosumer sono i potenziali clienti intercettati dai canali digitali che sono allo stesso tempo produttori e consumatori.

Facciamo un esempio: quando l’azienda propone i propri prodotti e servizi su Facebook l’interazione con il cliente è una conseguenza diretta. Succede che grazie all’interazione con i clienti lo stesso prodotto o servizio venga adeguato alle aspettative di tali clienti che esprimono i propri giudizi e i propri feedback prima di acquistare o dopo aver acquistato. Ecco che il cliente assume un altro ruolo, e di conseguenza l’azienda è in grado di rispondere e promuoversi in maniera più mirata e centrata sui reali interessi.

Il marketing digitale dimostra di essere anche molto più conveniente dei tradizionali mezzi. Grazie alla pianificazione delle inserzioni, infatti si possono controllare i messaggi, definire i destinatari e misurare i risultati con investimenti più contenuti e più efficaci.

La costruzione della reputazione è un altro obiettivo raggiungibile attraverso questi nuovi mezzi. Attraverso un sito web si effettua un lavoro sulla brand awarness, ossia la conoscenza e la reputazione aziendale, aspetto che contribuisce al suo successo.

Cos’è la brand awareness

Possiamo definire la brand awareness come il “grado di conoscenza del marchio” e la sua reputazione. In un mondo costellato di aziende che offrono prodotti e servizi simili tra loro occorre che un’impresa si faccia conoscere e trovare.

Per capire cosa sia la brand awareness dobbiamo necessariamente sapere cos’è l’identità aziendale, concetto dal quale dipende e non può prescindere.

Questo è possibile oggi, anche grazie ai siti web “vetrina” che piazzano il brand online per renderlo visibile.

L’obiettivo del marketing non è solo vendere, ma farsi trovare, farsi conoscere e farsi apprezzare.

Il digitale, in questo senso è una possibilità unica perché permette di raggiungere un numero esponenzialmente più alto rispetto al tradizionale.

Il digital è anche il canale della condivisione, quindi si hanno infinite possibilità di raggiungere clienti anche indiretti, oltre che di creare una connessione diretta e  la fidelizzazione dei clienti già acquisiti.

Tattiche e strumenti del digital

Gli strumenti con i quali vengono applicate le strategie del marketing digitale sono

  • SITO WEB
  • SOCIAL MEDIA (Facebook, Instagram, Twitter…)
  • INSERZIONI ONLINE
  • EMAIL MARKETING
  • VIDEO
  • ecc

I social media, come si può vedere, sono una parte, ma molto importante dell’intera attività del digital marketing.

Perché è importante il social marketing

Avere un profilo social realizzato in modo professionale è oggi indispensabile per curare la promozione dei propri servizi in modo efficace.

Attraverso un profilo Facebook aziendale, ad esempio, si possono creare le proprie COMMUNITY, e quindi spazi di condivisione diretti con i potenziali clienti;

si possono creare eventi, assumere personale e vendere direttamente dalla piattaforma.

Inoltre, grazie agli “Insight”, è possibile avere in modo chiaro e immediato i feedback degli utenti e con le azioni sulla propria pagina anticipare i loro interessi.

L’importanza di Google my Business

Avere una pagina Google my Business offre la possibilità di comparire tra i risultati di ricerca nel momento in cui un utente cerca i prodotti/servizi simili a quelli prodotti dalla tua azienda.

La possibilità di farsi trovare è aumentata anche dall’introduzione, tra i risultati, della mappa di zona, cosa che aiuterà maggiormente le persone a localizzare l’attività.

Oltre a questo, una pagina Google professionale ti permette di gestire le informazioni aziendali, conoscere e farsi conoscere tramite le recensioni e continuare a lavorare per la reputazione del tuo marchio.

Un’azienda che possiede un sito web professionale e una pagina Google professionale è vista e riconosciuta come una realtà al passo con i tempi, qualsiasi sia il campo di produzione. Oggi, la reputazione delle aziende che non sfruttano e non utilizzano questi strumenti, non sono molto positive.

Conclusioni

Le differenze tra il marketing tradizionale e marketing digitale sono, come abbiamo visto, principalmente negli strumenti utilizzati e nei modi per raggiungere gli obiettivi aziendali.

Obiettivi che però restano gli stessi in entrambi i casi, come la promozione e la crescita aziendale.

La crescita delle attività dipende dalla capacità di sapersi adeguare ai contesti circostanti. Il contesto odierno pone come parola d’ordine la “condivisione”. Il terreno di condivisione per eccellenza oggi è il digitale ed è per questo che una buona strategia di marketing digitale è un fattore indispensabile per le aziende che vogliono “esistere” al meglio.